L’Osteopatia è servizio. l’Osteopatia è comunicare e cooperare con le leggi naturali non forgiate da mani umane.
La nostra arte sembra fatta apposta per l’Africa, per i suoi urgenti bisogni, per il cuore immenso di questo popolo immerso in una natura cosi potente.
E allora nasce e si avvera il nostro sogno di portare l’Osteopatia che amiamo, che pratichiamo, quella che abbiamo ricevuto dal nostro grande maestro, il dottor Jealous, esattamente ad un anno dalla sua scomparsa.
E’ impossibile descrivere a parole quello che abbiamo vissuto ma spero che, attraverso le foto o i video, arrivi quanto amore abbiamo incontrato laggiù.
Grazie al lavoro instancabile di Marco Pugliese è nata ZanzibarHelp: una onlus che si occupa dei bimbi disabili in una società dove purtroppo vengono abbandonati a loro stessi. Grazie a ZanzibarHelp i bimbi disabili dell’isola hanno una speranza di istruzione e di riabilitazione. La Marea ci ha fatto incontrare e è cosi nata una opportunità unica di crescita per tutti i nostri allievi.
In questa prima spedizione Marco è riuscito anche ad organizzare una giornata in un meraviglioso asilo, il Sister Island kindergarten. Lì abbiamo presentato il nostro lavoro alle autorità locali, a moltissime donne in gravidanza e ad alcune figure mediche. L’accoglienza è stata incredibile: si sono fidate di noi, hanno visto il nostro cuore e il nostro intento ed è stato un flusso continuo di mamme e di bimbi provenienti anche dai villaggi vicini, fino a sera. Abbiamo continuato a trattare anche al buio perché nella scuola non c’era la corrente elettrica. Benedetta di ZanzibarHelp e Francesca di Sister Island, insieme ad altri volontari, sono stati infaticabili a coordinare l’onda di persone che desiderava un trattamento e a tradurre dallo Swahili i loro bisogni. Come si fa a descrivere una tale giornata?
L’Osteopatia è nata come medicina di urgenza e di frontiera e noi tutti ci siamo sentiti inviati speciali del dottor Still, per un giorno.
Adesso si tratta di dare continuità a questo lavoro con piccoli gruppi di allievi che si alterneranno e piano piano formeranno il personale medico Zanzibarino.
Abbiamo lasciato quest’isola favolosa con grande nostalgia per le persone magnifiche che abbiamo incontrato ma sappiamo che la Marea ci riporterà presto dai “nostri” bimbi e ci darà la possibilità di fare formazione in questa terra sospesa nell’Oceano.